martedì 28 ottobre 2008

PREPARATORI D'UVA


Una divagazione dall'argomento principale del blog per ricordare il bellissimo incontro tecnico organizzato da Slow Food Piacenza che si è svolto ieri pomeriggio alla Tosa di Vigolzone con Marco Simonit e Pierpaolo Sirch, i due "preparatori di uva" friulani che pongono il focus del loro lavoro sulla salute delle vigne ed il loro invecchiamento, cercando di capire perchè le vigne in Italia non invecchiano bene, tanto che sono rari i vigneti over 40 in buona salute. La risposta (una delle risposte) sta nella perdita di certi modelli viticoli tradizionali (vedi alberello) e nella conseguente omologazione viticola che ha portato con sè una gestione della pianta più aggressiva, con potature che spesso non salvaguardano la salute della vigna portandola a morte prematura. Da qui il rischio di perdere un patrimonio e di ottenere vini non in grado di esprimere al meglio il territorio.
Qui sotto il link a un testo scritto da Simonit e Sirch.

"La comunicazione enologica nostrana si è concentrata ultimamente su alcune parole chiave: zonazione, selezione clonale, gestione della chioma, controllo delle rese, regime biologico e biodinamico. Tutti concetti estremamente importanti: ma alla biodiversità viticola chi pensa concretamente? Alla fin fine non possiamo certo accontentarci esclusivamente del biologico e del biodinamico, soprattutto se prima di dedicarci a queste validissime pratiche si omologano gli impianti seguendo le direttrici citate in precedenza. Tutelare le vigne più vecchie significa anche tutelare il seme e il patrimonio genetico di quella singola vigna, ovvero svolgere un'azione importante dal punto di vista ecologico, sociale, culturale"
Marco Simonit e Pierpaolo Sirch
SLOW FOOD, Slow Food Editore, ottobre 2008

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